Il maritozzo di Raf Bonetta, un’esplosione di gusto tra tradizione e creatività

Chi l’ha detto che il maritozzo è solo una colazione romana? Da Raf Bonetta, questa specialità lievitata assume una nuova identità: diventa un’esperienza gourmet, raffinata e sorprendente. Non è solo un dolce: è un piccolo capolavoro artigianale, pensato per stupire, emozionare e lasciare il segno. Una di quelle cose che si ricordano a lungo, perché arrivano dritte al cuore, e naturalmente, al palato, già dal primo assaggio.

Soffice come una nuvola, elegante nella forma e ricco di personalità, il maritozzo firmato Raffaele Bonetta è la nuova coccola di cui non sapevamo di avere bisogno. Un prodotto che parla di tecnica, ricerca e sensibilità gastronomica. La sua versione è farcita con una crema al mascarpone soffice e delicata, montata con equilibrio per non sovrastare il gusto del lievitato, ma anzi per esaltarne ogni sfumatura. A completare il quadro sensoriale, una ciotolina di miele biologico al rosmarino, da versare o in cui intingere, seguendo l’istinto. Un gesto semplice, quasi meditativo, che trasforma ogni morso in un piccolo rito del piacere.

La brioche ha una struttura morbida, ma non cedevole, con una leggerissima nota acidula che dona freschezza e contrasto, e che si sposa perfettamente con la dolcezza vellutata della farcitura. Poi arriva lui, il miele: profumato, aromatico, persistente, con quella punta balsamica che armonizza e lega ogni elemento in un abbraccio coerente e raffinato. Il risultato è un dolce che va oltre la bontà: è intelligente, costruito con logica e gusto, dove nulla è lasciato al caso.

Uno degli aspetti più interessanti della proposta di Bonetta è proprio l’uso del lievito madre, un tratto distintivo che lo accompagna non solo nelle pizze, per cui è già noto e apprezzato, ma anche nei dolci. Una scelta che conferisce al maritozzo profondità aromatica, maggiore digeribilità e un’identità precisa, proiettandolo in una dimensione diversa rispetto alla versione tradizionale. Qui la fermentazione non è solo una tecnica da laboratorio: è un atto culturale, un modo di concepire il cibo con rispetto, passione e consapevolezza.

Non a caso, la pizzeria Raf Bonetta è stata selezionata tra le partecipanti al prestigioso Campionato della Pizza 2025, che premia le migliori realtà della Campania. Un riconoscimento importante, che conferma la qualità della proposta e la visione ampia di Bonetta, capace di muoversi con grande disinvoltura tra tradizione e innovazione, con lo stesso talento sia davanti al banco della pizza che nella creazione dei dolci.

Il maritozzo, così reinterpretato, diventa simbolo di un percorso, di una filosofia gastronomica che punta in alto, senza dimenticare le radici. E forse è proprio in questo equilibrio tra memoria e modernità che risiede la forza di una proposta come questa: capace di sorprendere, raccontare e, soprattutto, conquistare.